lunedì 17 agosto 2015

Day 6 - Chicago and Sioux Falls

Il 12 Agosto, dopo uno scalo a Copenghen di tre ore con altri sei ragazzi dell'associazione, siamo arrivati a Chicago.
Già dall'aereo si potevano vedere i grattacieli che sovrastano la città e le coste che danno sul Lake Michigan, che più che un lago sembra il Mar Adriatico.

Se andrete mai a Chicago, o se ci siete già stati, concorderete con me sulle incredibili dimensioni del suo aeroporto (oltre alla quantità di controlli che ci hanno fatto fare, ndr). Per fortuna, sia all'arrivo che alla partenza per Sioux Falls, siamo stati accompagnati.

Siamo stati a Chicago dal 12 al 15, giorno in cui abbiamo preso l'aereo per le rispettive famiglie.
In questi due giorni mi sono letteralmente innamorata di questa città.
Ovviamente il primo impatto è traumatico: non avrete mai visto una quantità simile di SUV e pick up, non avrete mai visto autostrade così grandi, non avrete mai visto malls così grandi (riferimenti puramente casuali al Macy's di Chicago che ha diciassette piani).

Poi vi inoltrerete nella città, come abbiamo fatto noi.
Inizierete a girare per le strade principali, e andrete a visitare le più grandi attrazioni:
Fuori dal Cultural Center of Chicago

The Bean

Jay Pritzker Pavilion


Skyscrapers

Scorcio

Andrete sicuramente sulla Willis Tower, e la vista sarà questa:



Inizierà piano piano a venire sera, e magari andrete a fare un giro sul pier, le sponde del Lake Michigan, e magari andrete anche a fare un giro in barca, bagnandovi tutti durante gli speed boat:





Non so se dalle foto si vede l'amore che provo per questa città, ma vi posso garantire che la sensazione di piccolezza che ti dà questa città è qualcosa di inspiegabile, che allo stesso tempo ti fa sentire come se potessi fare qualsiasi cosa. 

Però, ovviamente, sono dovuta andare via, partire per Sioux Falls. 
Dopo un volo American Eagle PIENO DI TURBOLENZE sono arriata all'aeroporto, e la famiglia era lì che mi aspettava. 
Non avevano cartelloni o palloncini o cose simili, ma la cosa mi è piaciuta: era come se fossi già parte della loro famiglia. Mi hanno abbracciato forte forte e poi siamo andati a fare shopping per la scuola. Devo ancora comprare lo zaino, ma il resto ce l'ho. 

Ovviamente non vi racconterò ogni singola cosa che abbiamo fatto, ma al momento gli highlights sono stati:
  • Brazilian Grill: un posto dove paghi dai $20 ai $30 e puoi mangiare tutta la carne alla griglia che vuoi
  • Il brunch che mi ha preparato la hmom la mattina dopo il mio arrivo quando mi sono svegliata a mezzogiorno
  • Guardare il baseball con il mio hdad
  • Giocare a soccer con il mio hbrother e guardare lui e i suoi fratellastri giocare a call of duty
  • Guardare tre film in un giorno solo
  • Scoprire che adorano gli Horror (just like me)
  • Andare al vecchio cinema della cittadina dove tutti si conoscono e tutti mi hanno salutato
La mia famiglia ospitante è meravigliosa. Sono molto open minded, dolci, affettuosi, con loro si può parlare di tutto. Il mio hbrother è un tredicenne pieno di energia, che mi invita a fare un sacco di cose, che mi avverte di tutto, che mi parla molto. Al momento sono molto felice, poi si vedrà. 

La scuola inizia il 26, ho paura/sono felice. 

Vi aggiorno presto,
se avete domande, nei commenti o mandatemi una email. 

Un bacione,
Agnese


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